Le architetture rinvenute, nel territorio di Carmignano, hanno rilevato una straordinaria fioritura culturale ed economica del centro etrusco di Artimino e del suo territorio dal periodo “orientalizzante” della civiltą etrusca (VII sec. a. C.) e il suo inserimento all’interno di circuiti di scambio di vastissimo raggio.
Ne costituisco le principali testimonianze i tumuli gentilizi della necropoli monumentale di Comeana con il grandioso Tumulo di Montefortini e quello che sorge poco lontano della Tomba dei Boschetti, la Necropoli di Prato Rosello, oltre ai resti dell’abitato di Artimino e dell’insediamento etrusco di Pietramarina.